FICE

Federazione Italiana Cinema d'Essai

News

CESAR 2014: NUOVA CANDIDATURA PER SORRENTINO

01/02/2014

Momento magico per LA GRANDE BELLEZZA di Paolo Sorrentino: dopo la vittoria ai Golden Globe e la candidatura all’Oscar, ai Goya e ai Bafta, il film è candidato – sempre tra i film stranieri – anche al César del cinema francese, che saranno assegnati il prossimo 28 febbraio. La categoria del miglior film straniero, come le principali categorie, vede ben 7 film in lizza: Sorrentino se la vedrà con GRAVITY, BLUE JASMINE, DJANGO UNCHAINED, con lo spagnolo BLANCANIEVES, i belgi ALABAMA MONROE (pure candidato all’Oscar) e DEAD MAN TALKING.
Tra le candidature principali, en plein per TUTTO SUA MADRE di Guillaume Gallienne, 10 nomination tra cui miglior film, opera prima, regia, sceneggiatura e attore protagonista. Gli altri candidati come Miglior Film sono LO SCONOSCIUTO DEL LAGO di Alain Guiraudie (8 candidature), LA VITA DI ADELE di Abdellatif Kechiche (8 candidature), VENERE IN PELLICCIA di Roman Polanski (7 candidature), IL PASSATO di Asghar Farhadi, JIMMY P. di Arnaud Desplechin (tutti presentati a Cannes 2013) e 9 MOIS FERME di Albert Dupontel, che concorre come miglior regista e miglior attore protagonista.
Tra le attrici, candidate Fanny Ardant per LES BEAUX JOURS, Catherine Deneuve per ELLE S’EN VA, la protagonista di Kechiche (Léa Seydoux; l’altra interprete è in lizza come attrice esordiente), Emmanuelle Seigner per Polanski e Bérénice Béjo per Farhadi e ancora Sandrine Kiberlain (9 MOIS FERME), Sara Forestier (SUZANNE). Tra gli attori, oltre a Gallienne e Dupontel, Mathieu Amalric per Polanski, Michel Bouquet (RENOIR), Grégory Gadebois (MON AME PAR TOI GUERIE), il danese Mads Mikkelsen per la rilettura di von Kleist MICHAEL KOHLAAS e Fabrice Luchini per MOLIERE IN BICICLETTA. Tra i non protagonisti, in lizza la madre di Valeria Bruni Tedeschi, nella vita e in UN CASTELLO IN ITALIA, Marisa Borini, nonché Françoise Fabian per TUTTO SUA MADRE e Julie Gayet (nota per la liaison con il presidente Hollande) per QUAI D’ORSAY di Tavernier.
Nella cinquina dei documentari, da segnalare LE DERNIER DES INJUSTES di Claude Lanzmann, VADO A SCUOLA di Pascal Plisson e LA MAISON DE LA RADIO di Nicola Philibert.

In allegato la lista completa dei candidati.

Autore:
Mazzetti

Visualizza allegato