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DAVID DI DONATELLO: VINCONO "JODY DELLE GIOSTRE" ed "E' STATO MORTO UN RAGAZZO"

06/04/2011

“Una stagione eccezionale per i documentari, con molti cortometraggi interessanti. La produzione italiana non è mai stata così alta”, spiega Andrea Piersanti, presidente della giuria del David di Donatello composta da Francesca Calvelli, Enzo Decaro, Paolo Fondato, Enrico Magrelli, Mario Mazzetti e Paolo Mereghetti. Resi noti, in anticipo sulle altre cinquine, i vincitori della categoria cortometraggi e documentari. Tra i corti ha vinto JODY DELLE GIOSTRE di Adriano Sforzi, una favola romantica ambientata nella comunità dei rom, candidato al fianco di: CAFFE' CAPO di Andrea Zaccariello con Gianni Cavina, un divertente apologo contro i pregiudizi razzisti, IO SONO QUI di Mario Piredda sui soldati italiani che in Bosnia e nel Kosovo sono stati contagiati dall’uranio impoverito, SALVATORE di Bruno e Fabrizio Urso, sul dramma delle nuove disoccupazioni, e STAND BY ME di Giuseppe Marco Albano, film surreale ambientato a Matera.
Miglior documentario dell'anno È STATO MORTO UN RAGAZZO. FEDERICO ALDROVANDI CHE UNA NOTTE INCONTRO' LA POLIZIA di Filippo Vendemmiati, sulla tragica morte del diciottenne. In cinquina anche L’ULTIMO GATTOPARDO: RITRATTO DI GOFFREDO LOMBARDO, il film con il quale Giuseppe Tornatore racconta la vita dello storico produttore, RITRATTO DI MIO PADRE che Maria Sole Tognazzi ha dedicato al padre Ugo, THIS IS MY LAND… HEBRON di Giulia Amati e Stephen Natanson sull’infernale situazione della comunità di Hebron in Palestina, e WARD 54, opera prima della giornalista tv Monica Maggioni sui disagi psichici dei reduci americani della guerra in Iraq.

Autore: Mazzetti