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"TYRANNOSAUR" di Paddy Considine, gran bell'esordio britannico
30/10/2011
Un uomo violento, impulsivo, spesso fuori controllo e incline all'alcol. Una donna che gestisce un negozio di articoli di seconda mano, pronta ad aiutarlo e forse ancor pił bisognosa di sostegno, dati i problemi col marito pervertito e manesco... Anime allo sbando, un passato che emerge poco per volta, un presente di insofferenza e tentativi di risalire la china. Sembra il "solito" film realistico e sgradevole made in Britain, eppure l'esordio alla regia dell'attore Paddy Considine ("In America", "Bourne Ultimatum") prende quota e conquista grazie a una sceneggiatura attenta e calibrata, a una suspence per i mille pericoli che sfiorano, toccano, stordiscono i protagonisti (oltre ai due maturi personaggi, interpretati dai magnifici Peter Mullan e Olivia Colman, anche il ragazzino vicino di casa dell'uomo, abusato e ignorato), all'incontro risolutivo tra l'uomo e la donna, all'insegna di sostegno reciproco e non poche ferite dell'anima difficilmente rimarginabili. Un film avvincente, salutato da un lungo e convinto applauso al termine della proiezione, nell'ambito del Focus dedicato al cinema inglese. Gią premiato in diversi festival, a partire dal Sundance, non avrebbe sfigurato in concorso e ci auguriamo che qualche distributore ne comprenda le qualitą.
Autore: Mazzetti